Bon ton delle scarpe: le regole

Non tutte le scarpe sono adatte ad ogni situazione.

Quando si tratta di scegliere le scarpe giuste non basta azzeccare l’abbinamento, la taglia, il colore e il modello. La prima domanda che chiunque acquisti un nuovo paio di scarpe dovrebbe porsi è: “in quale occasione posso indossarle?”

E’ così: non tutte le scarpe sono adatte ad ogni situazione. Anzi, con il paio di scarpe inadatto potreste apparire fuori luogo, inadeguati se non addirittura volgari o scortesi.

Il bon ton delle scarpe è reale e va applicato alla vita di ogni giorno, proprio come il galateo.

Poche e semplici regole che riguardano il tacco, i modelli, il colore, scarpe aperte o chiuse e altri dettagli che vedremo adesso, punto per punto.

Tacco

il tacco va adeguato alle esigenze della giornata, ma dovrebbe sempre essere presente.

Un tacco basso, di massimo 5 centimetri, quadrato, va bene durante le ore in ufficio, per la spesa al supermercato, per prendere i bambini da scuola e in qualsiasi altra occasione ricorrente quotidiana.

Il tacco a spillo, d’altro canto, andrebbe indossato soltanto di sera e in concomitanza di eventi o appuntamenti.

Scarpe senza tacco? Nessuno le vieta, anche se il bon ton delle scarpe non le raccomanda perché tolgono femminilità e sinuosità alla figura della donna.

Modelli

Il galateo delle scarpe riconosce principalmente tre modelli. Le décolleté, da indossare sia di giorno che di sera (la differenza sta nel tacco); le open toe, ossia le scarpe aperte solo all’altezza dell’alluce, preferibilmente per la sera e per gli eventi importanti; tacco a spillo, senza plateau.

Bandite, quindi, le scarpe da tennis? No, se indossate per andare in palestra o per correre all’aria aperta o per picnic con la famiglia (in questo caso meglio le sneakers).

Discorso a parte, invece, per le ballerine. Seppur comode, queste scarpe vengono considerate inadatte in qualunque occasione, soprattutto se indossate da caviglie non troppo sottili e donne non molto alte.

Scarpe aperte

Le scarpe aperte vanno indossate solo su piedi ben curati, con smalto non troppo eccentrico sulle unghie.

Il bon ton dei reali britannici impone l’uso di calze velate alle appartenenti alla Corona in caso di scarpe aperte e gonne. Questa regola viene applicata anche nel bon ton delle scarpe, se le scarpe sono indossate in situazioni formali o ufficiali.

Le scarpe aperte non vanno mai indossate nei luoghi sacri e di culto, men che meno le infradito.

Colore

Sul colore delle scarpe le case di moda si sbizzarriscono da anni.

Il galateo delle scarpe, tuttavia, continua a considerare prevalentemente tre colori: il nude, il nero e il color cuoio.

Solo se in tinta con il resto dell’outfit, ed esclusivamente di sera, sono concesse scarpe con finitura metallica e sandali gioiello.

Abbinamenti

Non si può prescindere dall’abbinare le scarpe alla borsa. Se si vuole variare con i colori lo si può fare, eventualmente, con i gioielli indossati.

Infine l’ultima regola, ma probabilmente anche la più importante. Le scarpe devono essere sempre pulite, ordinate, e riparate dal calzolaio in caso di problemi. Mai andare in giro con scarpe malmesse!