Sperimentare sì, ma con gusto. L’eterno dilemma del mocassino si ripresenta ogni stagione: con o senza calzino? Tutto dipende dalle temperature, dallo stile, ma non solo: il contesto è sempre fondamentale.
Una situazione formale richiede un abbigliamento più curato e sobrio. Mentre in una situazione informale, si è liberi di sperimentare colori e abbinamenti particolari, ma sempre con riguardo.
Mocassini in inverno: calzino sì, ma sobrietà e gusto
Il mocassino in inverno porta con sé un paradosso di fondo.
Con le temperature basse è necessario il calzino, il problema è: quale? Spesso si vedono in giro accoppiate poco vincenti che vedono il mocassino accompagnato da calzini molto appariscenti, fantasiosi e poco coerenti con il resto dell’abbigliamento.
Il consiglio è di mantenere l’attenzione sul mocassino, una scarpa già particolare e curata nei dettagli, per abbinare un calzino semplice in unica tinta.
Quale calzino evitare?
Assolutamente vietato il calzino di spugna o quello bianco, che finisce per essere più appariscente di uno colorato; sconsigliati anche i calzini corti che arrivano alla caviglia, soprattutto se il pantalone è corto. Infine, attenzione al calzino a fantasia se l’obiettivo è l’eleganza: un vero pugno nell’occhio.
Mocassino in estate: mocassino no, ma dipende
In estate viene meno la necessità del calzino. Ma indossare il mocassino senza calze è questione di stile. L’importante è scegliere un pantalone dalla linea dritta, a gamba stretta.
Se proprio è necessario utilizzare il calzino, più che altro per proteggere il piede, meglio optare per un fantasmino assolutamente invisibile. Cosa evitare? Sicuramente è bene assicurarsi che il fantasmino non faccia capolino dalla scarpa.